Il motore delle biciclette elettriche viene alimentato da una batteria ricaricabile di diversi tipi: piombo, nichel o litio. Le batterie al litio sono batterie di ultima generazione che consentono di percorrere circa 50 km con una sola carica e che presentano una vita media prevista che varia dai 500 agli 800 cicli di ricarica. Occorre tuttavia fare un uso appropriato della batteria per garantirne la lunga durata e la massima efficienza.
Il metodo più efficace per ottenerne la massima prestazione è di ricaricare la batteria al litio molto spesso, in quanto questo tipo di batteria non ha il così detto effetto memoria, tipico invece di tutti gli altri tipi di batterie. Fate quindi frequenti scariche parziali e successive ricariche anche se la carica residua della batteria è ancora superiore al 50%. Non scaricate mai completamente questo tipo di batterie.
Caricate a fondo la batteria ad ogni ciclo, senza mai scollegare l’alimentatore prima che la carica completa sia terminata. Se è possibile, continuate a mantenere la batteria in carica anche quando la spia indica che la carica sia stata completata. Per questo motivo è conveniente ricaricare la batteria durante la notte.
Se non utilizzate la batteria per lungo tempo, tenetela a riposo a mezza carica o poco più, per un massimo di 30 giorni ed in un luogo asciutto. Dopo un mese di “non utilizzo”, ricaricate la batteria e scaricatela parzialmente utilizzando la bicicletta per 15-20 Km, così facendo potete tenerla a riposo per i successivi 30 giorni.
I consigli dati in questa guida valgono anche per i monopattini elettrici, relativamente ai quali è possibile fare riferimento al sito Monopattinielettirici.netMonopattinielettirici.net per maggiori informazioni, e quindi sono utili in diverse situazioni.